Lavori Edili Firenze

I lavori edili possono essere molto diversi gli uni dagli altri e, a seconda della tipologia d, è necessario munirsi di permessi ed autorizzazioni da reperire presso il comune di appartenenza. L’attività meno invasiva e che non richiede particolari documentazioni è quella di manutenzione ordinaria, che comprende gli interventi atti a preservare e tutelare la funzionalità degli impianti e degli infissi dell’abitazione.
Non coinvolgendo in maniera significativa la struttura della casa, non necessitano di alcun tipo di concessione e possono rientrare tranquillamente nel computo dell’edilizia libera. La situazione cambia quando si parla di manutenzione straordinaria: in questo caso entriamo in un settore a metà tra la manutenzione pura e la ristrutturazione, ambito in cui inizia ad essere prevista una componente di innovazione rispetto all’opera preesistente.
Proprio per questo motivo è prassi informare il comune prima di intervenire sulla struttura e modificare anche solo parzialmente parti di essa. La ristrutturazione edilizia vera e propria (link) include invece tutti gli interventi che riguardano il ripristino o la creazione di nuovi elementi strutturali, portando alla modifica di alcune sezioni dell’abitazione o addirittura di un suo cambiamento di destinazione. Chiaramente per attività di questo tipo è fondamentale l’avallo delle autorità competenti, le quali verificheranno in seguito che tutte le operazioni siano avvenuti entro i limiti garantiti dalla legge.

La tipologia di lavori edili più “invasiva” è quella degli interventi di nuova costruzione, che appunto comprendono la creazione di ulteriori strutture che possano incrementare la volumetria della casa. Rientra in questo ambito anche la costruzione di eventuali strutture esterne le quali, andando in ogni caso ad estendere la metratura totale dell’abitazione , vanno segnalate ed autorizzate con le dovute documentazioni. Per quanto riguarda manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia, ad oggi grazie alla SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) è possibile accelerare l’iter burocratico avviando immediatamente i lavori e lasciando poi al comune 30 giorni di tempo per eventuali contestazioni.
Questa segnalazione non è però valida per gli interventi che prevedono una variazione della volumetria come, appunto, quelli di nuova costruzione: in questi casi l’inizio delle attività è soggetto al rilascio di un vero e proprio permesso, senza il quale ogni tipo di intervento è sostanzialmente proibito.

I lavori edili sono solitamente associati ad un inevitabile esborso economico piuttosto impegnativo e, per questo motivo, quando spunta l'opportunità di ricevere uno sconto o di poter risparmiare qualche euro si accetta sempre di buon grado. Risparmio, però, non sempre fa rima con qualità e quando si parla di interventi che hanno a che fare con l'edilizia subentra in maniera preponderante anche il fattore sicurezza. Il primo passo deve essere prima di tutto una documentazione certosina sulle autorizzazioni ed i permessi da ottenere in base ai lavori da avviare: diffida dai “vediamo poi” per la fretta di iniziare i lavori, poiché la legge può e deve essere inflessibile nel punire eventuali trasgressioni ed attività abusive.
L'utilizzo di materiali di prima scelta inoltre, pur avendo nel breve periodo un costo più elevato di quelli di seconda mano, ti permettono però di risparmiare nel lungo termine: le materie prime di qualità consentono infatti delle costruzioni che avranno bisogno negli anni di un numero esiguo di interventi di manutenzione, cosa che invece può accadere molto più spesso in caso di lavori approssimativi o realizzati con materiali non propriamente di livello eccelso.

Non farti ingannare dunque dal risparmio immediato, ma prova ad aprire la mente e considerare la qualità di un intervento che possa restare come nuovo per il periodo più lungo possibile. Per riuscire ad avere una consulenza a 360 gradi su come intervenire, quali materiali utilizzare e che tipo di documentazione sia necessaria per gli interventi edili in questione, solitamente può essere conveniente ingaggiare un General Contractor, figura in grado non solo di occuparsi della pianificazione delle attività, ma anche di seguire i lavori lungo tutto il loro corso fino al prodotto finale. Assodato che un lavoro di qualità porti senza ombra di dubbio dei vantaggi dal punto di vista pratico e funzionale, in che modo è possibile risparmiare pur tenendo alto lo standard dei materiali e la professionalità delle figure coinvolte?

La volontà di intervenire sulla propria abitazione con attività atte a migliorare la funzionalità o comunque rimodernare la struttura, viene premiata dallo stato italiano con alcune agevolazioni fiscali che riguardano alcune tipologie di intervento. Per lavori fino ad un totale di 96mila euro è infatti possibile ricevere un bonus di detrazione del 50% delle spese sostenute, percentuale che è stata prorogata per tutte le attività avviate nel 2019 grazie alla nuova Legge di Bilancio. I lavori che possono rientrare nel bonus riguardano principalmente la ristrutturazione edilizia, ma anche interventi di manutenzione in determinati casi possono essere eseguiti usufruendone allo stesso modo.
Si tratta in particolare di tutte attività che riguardano la prevenzione di rischi, mirati dunque alla sostenibilità dell’abitazione e la messa in sicurezza: si va dunque da opere di bonifica dall’amianto e di prevenzione per gli infortuni domestici, fino a rimozione delle barriere architettoniche e misure atte al risparmio energetico.

Sarà dunque possibile risparmiare sia per i lavori edili utili a migliorare la vita degli inquilini, ma anche interventi di rinnovamento come ad esempio la semplice ristrutturazione di un bagno.
Come hai potuto notare, effettuare dei lavori edili di qualità è possibile anche senza affrontare spese eccessive, riuscendo così a tenere d'occhio il budget mantenendo allo stesso tempo alti gli standard degli interventi di cui hai bisogno. Chiaramente per riuscire a mettere insieme tutti i parametri funzionali ad un risultato perfetto, è giusto rivolgersi ad esperti del settore, confrontare con attenzione tutte le possibilità e scegliere la soluzione più adatta alla propria situazione ,valutando con consapevolezza i preventivi che arriveranno sul tavolo di lavoro. L’equilibrio giusto tra qualità e risparmio esiste, basta solo seguire i consigli e tenere sempre gli occhi aperti!