Dai materiali classici dell’edilizia contemporanea, come calce e sabbie, nella boutique di Tuscan Creative si possono trovare tutti i materiali che una ristrutturazione del ventunesimo secolo può richiedere. Dalle resine ai vetri, alla foglia d’oro: la scelta è ampia, per tutte le esigenze.
La grande selezione di fornitori e marche blasonate nel campo dell’edilizia, consente di avere un’ampia scelta, in continua evoluzione e frutto di un’accurata selezione.
L’esperienza consente al team Tuscan Creative di eseguire lavori con ogni tipo di materiale.

Uno showroom di interior design è uno spazio espositivo in cui uno o più professionisti del settore hanno la possibilità di mettere in mostra alcuni esempi di arredamento o intervento che possano rappresentare la propria visione, associando idee, stili e materiali in maniera originale e di impatto agli occhi del visitatore. Provare a dare una propria definizione del design di un ambiente non è soltanto importante per poter trasmettere l'esatta tipologia di approccio che si offre, ma può anche risultare uno spunto interessante per accostamenti e soluzioni a cui evidentemente un cliente non aveva pensato.
Allestire uno showroom che attiri lo sguardo ed offra spunti di interesse, è dunque uno degli elementi più importanti per convincere un potenziale committente, offrendo così un primo approccio illuminante e che definisca le basi per una visione d'insieme comune. Oltre a rappresentare una vera e propria vetrina per soluzioni di arredamento e decorazione di interni, lo showroom può trasformarsi per l'interior designer addirittura in una sorta di laboratorio, dove poter sperimentare nuove idee, nuovi abbinamenti, nuove applicazioni di materiali, e testarne così l'efficacia attraverso le reazioni del pubblico. Il parere esterno del cliente finale è un giudizio molto importante per poter apporre correttivi e limature al prodotto proposto, così come una fonte di spunti per poter costantemente migliorare la qualità del proprio lavoro.
Dall'altra parte, per il cliente può diventare invece un trampolino di lancio: da un piccolo spunto colto osservando la proposta del designer, spesso e volentieri nasce l'idea per la realizzazione dell'ambiente di cui si ha bisogno. Lo showroom è dunque un crocevia dove non solo si incontrano domanda ed offerta, ma dove avviene uno sincero scambio di visioni tra cliente e professionista, il cui connubio può dare vita a quello che diventerà un prodotto nuovo e concretamente realizzabile.

La scelta dei materiali da utilizzare per l'arredamento è sicuramente uno degli step più complessi ed importanti del progetto di interior design. Una scelta fatta badando esclusivamente al risparmio nell'immediato può infatti risultare controproducente, poiché verrebbe a mancare inevitabilmente la resistenza nel tempo necessaria a rendere il proprio investimento una vera e propria garanzia per il futuro. Un materiale di qualità assicura invece bellezza estetica e durabilità negli anni, portando conseguentemente ad un risultato di livello superiore ed un guadagno economico di lungo periodo che eviti continui interventi e ritocchi (link). Ma come fare a capire quale materiale sia il più adatto al nostro spazio da arredare ed alle funzioni da noi previste?
Spesso accade di venire magicamente “catturati” da un oggetto o da un arredo anche solo sfogliando un catalogo o osservando un'immagine al computer: una volta colpiti iniziamo a viaggiare con la fantasia, inquadrandolo nella nostra mente esattamente in una determinata posizione del nostro ambiente da decorare o iniziando a declinarne sfumature e particolari. Scegliere, però, alla cieca e senza testare concretamente la resistenza, la dimensione, il colore e l'aspetto del materiale in questione, può talvolta deludere le aspettative una volta notato anche solo un dettaglio che magari non ci soddisfa.
Visitare uno showroom permette invece di valutare dal vivo tutte le sfaccettature dell'arredo in questione e del materiale da cui è composto, contestualizzandolo inoltre in uno spazio creato dal designer appositamente intorno ad esso. La scelta non può che essere, dunque, ampiamente facilitata, diminuendo drasticamente il margine di errore e definendo anticipatamente le basi del proprio personalissimo progetto.

Ogni qual volta decidiamo di intraprendere una nuova attività, in automatico parte in noi il bisogno irrefrenabile di documentarci ed entrare sempre più nel profondo di questo mondo: spinti dalla curiosità e dalla passione del momento, iniziamo a guardare tutorial, leggere riviste, guardare video e fare prove pratiche per diventare sempre più ferrati sull'argomento.
In tutte le attività, però, vi sono professionisti che si occupano del settore per mestiere, avendo studiato ogni particolare e vissuto esperienze differenti che li hanno portati e perfezionarsi sempre più nel loro lavoro. Nell'ambito dell'interior design la situazione non è certo differente: il designer è un tecnico del settore, trova soluzioni e risolve problemi, è in grado di guidarti e consigliarti tra le innumerevoli possibilità, inquadrando il tuo gusto e declinandolo al meglio. Una sorta di Virgilio capace di condurti nella selva oscura fatta di ceramica , legno e punti luce, fino “a riveder le stelle” del progetto che insieme avete pensato e realizzato.

Perché, dunque, provare a far tutto da soli quando ci si può avvalere del consiglio di chi ha fatto dell'interior design il suo pane quotidiano?