QUANTO COSTA RESTAURARE UN AFFRESCO
Valutare il prezzo del restauro di un affresco implica una piena conoscenza della tecnica in sé, così come di tutte le caratteristiche e le fasi che lo contraddistinguono.
L'affresco è una tecnica di pittura caratterizzata dall'applicazione di colori su intonaco fresco, portando i due elementi a fondersi tra loro e creando così dei veri e propri capolavori storici ed artistici.
Essendo gli affreschi delle opere di pittura murale, così come gli edifici su cui sono dipinti anch'essi possono nel tempo subire deterioramento di vario tipo e, per questo motivo, il restauro è a dir poco fondamentale per poter preservarne il valore e soprattutto il messaggio originale concepito dall'artista al momento della realizzazione.
Essendo gli affreschi delle opere di pittura murale, così come gli edifici su cui sono dipinti anch'essi possono nel tempo subire deterioramento di vario tipo e, per questo motivo, il restauro è a dir poco fondamentale per poter preservarne il valore e soprattutto il messaggio originale concepito dall'artista al momento della realizzazione.
L'obiettivo del restauro è dunque duplice: limitare danni e menomazioni dell'opera, conservandone però la natura storica e l'originalità.
Ogni intervento di restauro è pressoché unico poiché le tecniche ed i materiali utilizzati possono cambiare per ogni affresco, così come il periodo in cui sono stati realizzati. Proprio per questo l'attività nel suo complesso si compone di una serie di accorgimenti operativi necessari ad intervenire con cognizione e procedere al restauro senza commettere errori o danneggiare ulteriormente l'opera.
Il costo di questo intervento dipende chiaramente dalla grandezza dell'affresco, dalla difficoltà dell'intervento e dalle tecniche operative necessarie a completare il lavoro previsto, pertanto è impossibile definire genericamente un prezzario per il restauro degli affreschi.
Proviamo ad entrare dunque maggiormente nel dettaglio per analizzare a dovere la questione.
Proviamo ad entrare dunque maggiormente nel dettaglio per analizzare a dovere la questione.
TECNICHE DI RESTAURO DI AFFRESCHI ROVINATI
Per il restauro di un affresco sono necessarie diverse tecniche che si susseguono tra loro durante l'intervento a seconda della fase in cui si trovano i lavori. Il primo passo è sicuramente quello di approfondire il più possibile le conoscenze sul dipinto in oggetto: comprenderne l'epoca storica, identificare le tecniche di realizzazione ed i materiali utilizzati così come consultare documenti storici a disposizione, aiuta senza dubbio ad intervenire nella maniera più appropriata in base alla natura dell'opera.
Si passa successivamente ad analizzare lo stato di conservazione dell'affresco, cercando di venire a conoscenza di eventuali lavori di manutenzione svolti in precedenza e procedendo poi con analisi di laboratorio su materiali per inquadrarne con precisione le caratteristiche chimico-fisiche.
Una volta completate le indagini preliminari, è necessario intervenire con operazioni di messa in sicurezza della zona, allo scopo di prevenire la caduta o la perdita di materiale originale ed al contempo preservare le parti di intonaco già interessate da distacchi di materiale avvenuti in precedenza.
Si passa successivamente ad analizzare lo stato di conservazione dell'affresco, cercando di venire a conoscenza di eventuali lavori di manutenzione svolti in precedenza e procedendo poi con analisi di laboratorio su materiali per inquadrarne con precisione le caratteristiche chimico-fisiche.
Una volta completate le indagini preliminari, è necessario intervenire con operazioni di messa in sicurezza della zona, allo scopo di prevenire la caduta o la perdita di materiale originale ed al contempo preservare le parti di intonaco già interessate da distacchi di materiale avvenuti in precedenza.
A tal proposito esistono due tecniche utilizzate in questa fase: attraverso la velinatura è possibile applicare garze in grado di stabilizzare la superficie e prepararla al meglio per le operazioni successive; quando la superficie è in uno stato di degrado più avanzato e mostra zone di intonaco maggiormente decoese, si parla di pre-consolidamento, da effettuare però tassativamente con materiali compatibili a quelli originali e che non vadano a complicare le fasi avanzate del restauro.
L'atto successivo è forse tra i più delicati e minuziosi dell'intero processo: l'attività di pulitura, infatti, ha il compito di rimuovere dalla superficie i materiali e le sostanze che potenzialmente potrebbero danneggiare il dipinto, ma senza intaccare a sua volta alcun elemento originale dell'opera. La scelta del prodotto da utilizzare è dunque fondamentale poiché totalmente irreversibile: per questo andranno effettuati dei test sui vari tasselli valutando con attenzione il tempo di applicazione del prodotto selezionato.
Arrivati a questo punto sarà possibile procedere con il consolidamento dell'affresco, che può riguardare sia i vari strati costitutivi, che l'intonaco o la pellicola pittorica. In tutti e tre i casi saranno fondamentali i dati raccolti durante la fase di indagine preliminare, poiché i materiali utilizzati dovranno essere al 100% compatibili con la natura chimico-fisica di quelli originali onde evitare alterazioni sia cromatiche che di consistenza.
Per quanto riguarda l'adesione degli strati, ad esempio, sarà necessario intervenire con iniezioni localizzate con un elemento consolidante scelto appositamente in base al materiale su cui si opera, valutando la sua composizione e l'azione all'interno della struttura. Con il dipinto messo totalmente in sicurezza, sarà dunque possibile procedere con la rimozione delle stuccature incongrue e la conseguente ristuccatura delle zone in cui l'intonaco si è distaccato o si è degradato nel tempo, intervenendo infine con la reintegrazione pittorica delle aree in cui la pellicola pittorica è andata perduta.
A seconda dell'opera e della struttura con cui si lavora, è possibile scegliere una tecnica differente per la pittura, come ad esempio a neutro, a selezione o astrazione cromatica, a rigattino o a velatura. Per chiudere l'opera di restauro, si è soliti applicare un'ulteriore protezione finale, per tutelare l'opera dall'azione di agenti atmosferici e materiali che potrebbero ulteriormente e nuovamente danneggiarlo in futuro.
Arrivati a questo punto sarà possibile procedere con il consolidamento dell'affresco, che può riguardare sia i vari strati costitutivi, che l'intonaco o la pellicola pittorica. In tutti e tre i casi saranno fondamentali i dati raccolti durante la fase di indagine preliminare, poiché i materiali utilizzati dovranno essere al 100% compatibili con la natura chimico-fisica di quelli originali onde evitare alterazioni sia cromatiche che di consistenza.
Per quanto riguarda l'adesione degli strati, ad esempio, sarà necessario intervenire con iniezioni localizzate con un elemento consolidante scelto appositamente in base al materiale su cui si opera, valutando la sua composizione e l'azione all'interno della struttura. Con il dipinto messo totalmente in sicurezza, sarà dunque possibile procedere con la rimozione delle stuccature incongrue e la conseguente ristuccatura delle zone in cui l'intonaco si è distaccato o si è degradato nel tempo, intervenendo infine con la reintegrazione pittorica delle aree in cui la pellicola pittorica è andata perduta.
A seconda dell'opera e della struttura con cui si lavora, è possibile scegliere una tecnica differente per la pittura, come ad esempio a neutro, a selezione o astrazione cromatica, a rigattino o a velatura. Per chiudere l'opera di restauro, si è soliti applicare un'ulteriore protezione finale, per tutelare l'opera dall'azione di agenti atmosferici e materiali che potrebbero ulteriormente e nuovamente danneggiarlo in futuro.
CALCOLO DEL PREZZO DI RESTAURO DI UN AFFRESCO
Il calcolo del prezzo per il restauro di un affresco passa dunque per la valutazione di ognuna delle singole attività descritte in precedenza, ma può ovviamente variare in base alla struttura, alle dimensioni ed alla tipologia di connessione che lega il dipinto ad altri manufatti presenti nell'area. Questa molteplicità di condizioni rende pressoché impossibile una classificazione generale di un costo univoco, poiché ogni opera va valutata come caso a sé stante ed analizzata nella sua completezza prima di poter individuare una spesa preventiva.
Oltre alla dimensione ed ai materiali che compongono la struttura, un altro particolare da tenere a mente per il calcolo del prezzo è la “classe di difficoltà” dell'intervento. I parametri da valutare per identificare la classe dell'affresco in oggetto dipendono dalla fase dei lavori che si sta affrontando: nel caso del consolidamento si andrà ad analizzare la consistenza dei distacchi di intonaco o l'esfoliazione della pellicola pittorica; in fase di pulitura, lo spessore dello sporco e l'eventuale presenza di materiali derivanti da precedenti manutenzioni; in fase di stuccatura, l'estensione dell'area da ricoprire e l'epoca del manufatto. Le classi vanno dalla fascia facile passando per la media e la difficile, fino ad arrivare alla classe estremamente difficile che, di conseguenza, prevederà dei costi maggiori.
Oltre alla dimensione ed ai materiali che compongono la struttura, un altro particolare da tenere a mente per il calcolo del prezzo è la “classe di difficoltà” dell'intervento. I parametri da valutare per identificare la classe dell'affresco in oggetto dipendono dalla fase dei lavori che si sta affrontando: nel caso del consolidamento si andrà ad analizzare la consistenza dei distacchi di intonaco o l'esfoliazione della pellicola pittorica; in fase di pulitura, lo spessore dello sporco e l'eventuale presenza di materiali derivanti da precedenti manutenzioni; in fase di stuccatura, l'estensione dell'area da ricoprire e l'epoca del manufatto. Le classi vanno dalla fascia facile passando per la media e la difficile, fino ad arrivare alla classe estremamente difficile che, di conseguenza, prevederà dei costi maggiori.
Saranno da valutare all'interno delle spese anche eventuali strutture o ponteggi da applicare nella zona del cantiere, che serviranno per raggiungere con maggiore semplicità la zona dell'affresco, facilitare il passaggio degli operai così come il trasporto di strumenti e materiali per l'intervento.
Talvolta la fase di indagine preliminare viene considerata con superficialità a causa dei costi elevati, specialmente per quanto riguarda le analisi in laboratorio dei materiali: come visto, però, si tratta di un'attività particolarmente importante per la buona riuscita del restauro e, nonostante un costo che può al momento spaventare, è propedeutica ad un lavoro professionale e rispettoso per il valore storico ed artistico dell'opera.
Per avere un'idea di prezzo per il restauro di un affresco particolarmente importante, possiamo prendere come esempio i lavori compiuti dal comune di Caravaggio per la manutenzione della Chiesa di San Bernardino.
Per il restauro degli affreschi “Il ciclo della passione di Cristo” e delle pitture murali “Fregio perimetrale e motivi a festoni”, alti più di sette metri e larghi nove, sono stati necessari circa 107 mila euro. Decisamente più contenute, invece, le spese per il restauro delle pareti intonacate del protiro della chiesa, valutate per circa 7 mila euro, Chiaramente si parla di opere in condizioni non ottimali di dimensioni particolarmente estese, perlopiù applicate su strutture storiche a loro volta esposte al degrado dei secoli e degli agenti atmosferici.
Per calcolare, dunque, un prezzo accurato per l'attività di restauro da svolgere su un affresco, lo studio del caso in oggetto è fondamentale per identificare il le caratteristiche ed il grado di difficoltà dei lavori da svolgere, riuscendo quindi di conseguenza ad inquadrare il prezzo giusto per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo con qualità e professionalità.
Per il restauro degli affreschi “Il ciclo della passione di Cristo” e delle pitture murali “Fregio perimetrale e motivi a festoni”, alti più di sette metri e larghi nove, sono stati necessari circa 107 mila euro. Decisamente più contenute, invece, le spese per il restauro delle pareti intonacate del protiro della chiesa, valutate per circa 7 mila euro, Chiaramente si parla di opere in condizioni non ottimali di dimensioni particolarmente estese, perlopiù applicate su strutture storiche a loro volta esposte al degrado dei secoli e degli agenti atmosferici.
Per calcolare, dunque, un prezzo accurato per l'attività di restauro da svolgere su un affresco, lo studio del caso in oggetto è fondamentale per identificare il le caratteristiche ed il grado di difficoltà dei lavori da svolgere, riuscendo quindi di conseguenza ad inquadrare il prezzo giusto per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo con qualità e professionalità.
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